domenica 25 settembre 2011

la politica del cane zitto

Domenica 25 settembre 2011 



Il tanto atteso consiglio intercomunale, con ordine del giorno il depuratore consortile manduria-sava ed annesso scarico a mare, si è consumato l'altro ieri, 23 settembre 2011, nella sala consiliare di manduria, con la presenza dell'intero consiglio comunale di manduria e di tutti i sindaci, i capigruppo ed i presidenti di consiglio dei comuni limitrofi.
erano stati invitati anche i consiglieri regionali eletti nella provincia di taranto e, udite-udite, special guest, l'assessore regionale ai lavori pubblici, amati.

io c'ero, insieme a tutti i cittadini interessati alla questione.

...sarà per l'inno nazionale d'Italia, sentito ad inizio di assise e che assomigliava, per uno strano difetto sonoro, più a faccetta nera che al vero e patriottico e mazziniano inno d'Italia…
...sarà per la presenza dei consiglieri regionali presenti che lanciavano saluti ammiccanti al loro elettorato….
...sarà che l'elettorato stesso si mostrasse lusingato da simili ammiccamenti…..

devo essere sincero, la mia prima impressione è stata quella di assistere ad una sorta di farsa.

non nascondo il fatto che questa mia impressione sia durata per quasi tutto il consiglio intercomunale fin quando questo non si è "ridotto a semplice" consiglio comunale di manduria.

nel corso della seduta, si è parlato di alternative elaborate da ottimi tecnici, presenti anch'essi.

si è parlato di necessità di riutilizzare l'acqua affinata, dopo un processo di affinamento del depuratore.
insomma, si è parlato tanto e bene aspettando il tanto atteso intervento del colto e ironico assessore regionale ai lavori pubblici, che, bisogna dirlo, è stato sempre seduto ad ascoltare tutti gli interventi, tranne quando ha preso parola cecilia de bartholomaeis, la consigliere comunale dei verdi.
alla frase "prende la parola il consigliere comunale dei verdi" (intervento con più applausi), l'assessore si è alzato per un impellente necessità.
finalmente, dopo circa 2 ore e mezza di assise, amati, ha preso la parola.

tutti noi aspettavamo una novità: di poter fare a meno dello scarico a mare come recapito finale dei liquami depurati, che, il nostro assessore amati, piace (è doveroso il gioco di parole) invece definire, sanificati.
….un pò come quando gli inceneritori di rifiuti alcuni amano chiamarli termovalorizzatori.

invece dopo circa mezz'ora di ironia, coglionamento, lezioncine e "discorsi aulici frullati" con vari ingredienti misti tra cui, il figlio di 7 anni, la cacca ed il futuro dei bambini, mazzini, l'aqp, l'arneo, accordi privati col sindaco di manduria (mah?),  differenza tra tabella 4 e affinamento, divieto di balneazione si anzi no, acqua bene comune, corte dei conti, regime d'infrazione comunitaria, pozzi a perdere….. ed ancora mazzini e l'inno ascoltato all'inizio….. insomma alla fine le mie orecchie hanno inteso che, il depuratore consortile sava-manduria si farà in affinamento dei liquami sanificati (piace anche me questo leggiadro termine), in estate riutilizzo dell'acqua affinata in agricoltura, l'inverno, con "l'inopportuno" troppo pieno, lo scarico in mare, dell'acqua depurata è inevitabile!
e qua allora tutti a battere le mani! all' ottimo assessore non rimane che incassare il successo per poi uscire velocemente di scena ed andare via.

mi affretto a raggiungere i miei consiglieri comunali per parlare con loro e verificare l'ipotesi di rimandare a data da destinare il voto di un eventuale delibera.

intanto il consiglio intercomunale nel giro di 30 secondi diviene "il concreto" consiglio comunale di manduria, con la presenza dei consiglieri comunali, sindaco e giunta di manduria, dei consiglieri comunali di avetrana e del sindaco di torricella.

per la prima volta da quando seguo i consigli comunali ho visto una certa unanimità tra le forze politiche: me ne sono rallegrato.

c'è qualcosa che non quadra nel discorso abbastanza fumoso dell'assessore regionale.
ogni volta che ci penso, la parola che mi viene in mente è bluff!!
si,  un'ottimo e ben confezionato bluff!!


perché, personalmente, non riesco a capire una cosa semplice-semplice e desidererei che l'assessore amati mi spiegasse, in che modo intende prendere in giro la corte dei conti presentando un progetto di depurazione con affinamento (per legge è divieto assoluto sprecare acqua e quindi riutilizzarla al 100%) e poi, ancora parlare di scarico a mare.
me lo deve spiegare nello stesso modo in cui, a suo dire, ottimamente spiega la vita a suo figlio di 7 anni.
sempre con lo stesso dovere di padre di un bambino di 7 anni, l'assessore amati mi dovrebbe spiegare, perché la corte dei conti non dovrebbe bocciare questo progetto.

e mi dovrebbe spiegare perché ha voluto far passare la regola che l'aqp ha degli impianti efficienti, offendendo i cittadini di manduria, i suoi consiglieri comunali e quelli dei comuni limitrofi scambiandoli per imbecilli. e dichiarare, quindi, che l'acqua recapitata in mare sarà sempre anch'essa "sanificata" (piace anche me questo leggiadro termine).

un progetto di depurazione con affinamento dei liquami, per legge, non prevede lo scarico a mare!
abbiamo raccolto, in tre giorni,  4900 firme per scongiurare lo scarico a mare.
ci batteremo proponendo, ancora una volta, un progetto alternativo valido: affinamento dell'acqua, riutilizzo della stessa e per il troppo pieno trincee drenanti; oppure de-localizzare lo smaltimento dei liquami con dei mini depuratori, recapito finale il riutilizzo dell'acqua e per il troppo pieno le trincee drenanti.

non ci faremo prendere in giro da giochi politici "del cane zitto", come ormai qualche parte politica ama fare.

greg cricoriu.