Mercoledì 27 febbraio 2013
IN PROVINCIA DI TARANTO RIVOLUZIONE CIVILE SUPERA AMPIAMENTE IL 4%, PURTROPPO NON E' ANDATA COSI' A LIVELLO NAZIONALE.
La conclusione di questa campagna elettorale, breve, ma per molti versi anomala, ci lascia con l’amaro in bocca: la lista Rivoluzione Civile-Ingroia, che noi Verdi abbiamo sostenuto insieme con altri partiti, non è entrata in Parlamento, non avendo superato le soglie di sbarramento previste per Camera e Senato. Al rammarico derivante dal non aver saputo convincere con il nostro progetto politico una fascia più consistente di elettori, si deve però accompagnare la constatazione che, a causa di questa pessima legge elettorale, liste suffragate in misura molto minore della nostra, per il solo fatto di essere collocate all’interno di una coalizione, acquisiscono dei seggi. Ci sembra questa una grave limitazione alla libertà di espressione politica ed una ulteriore prova del deficit di democrazia che affligge il nostro paese. Quanto a noi, Verdi della Provincia di Taranto, certo non soddisfatti dell’esito elettorale, possiamo comunque valutare positivamente l’aver raggiunto e superato, con la lista di Rivoluzione Civile, il risultato del 4% che ci eravamo prefissi, grazie soprattutto all’impegno profuso da Angelo Bonelli.
Ringraziamo coloro che ci hanno dimostrato la loro fiducia, votando la lista nella quale eravamo candidati, e coloro che ci hanno supportato con il loro impegno, il loro tempo e i loro suggerimenti.
Occorre ora moltiplicare gli sforzi in vista della nuova prova elettorale che ci aspetta, affinchè il nostro partito possa divenire sempre più determinante per i destini della nostra città.
Ancora un caloroso grazie.
Gregorio Mariggiò - Portavoce dei Verdi Ecologisti della Provincia di Taranto.
