lunedì 30 luglio 2012

non è la solita nota contro vendola è uno sfogo ad una persona a cui ho voluto bene, tanto bene... da votarlo

Lunedì 30 luglio 2012 



Certe volte non capisco tutto quello che gli altri dicono.
è un difetto che mi porto dietro dalla nascita, poi, negli anni, sempre peggio.
il giorno 30 luglio 2012 (pomeriggio), dalle parole che lui stesso ha detto, su rai 3, mi è parso di capire che, ehm vendola, abbia cambiato strategia.
ha detto: "l'ilva deve fare qualcosa!"
e poi, mi è parso di capire, ma, mi posso sempre sbagliare, che lui, presidente della giunta regionale pugliese, con le leggi (farsa) in materia ambientale, approvate dalla giunta regionale pugliese, sia con la coscienza a posto.
un grazie particolare alla giornalista bianca berlinguer: ha dovuto chiudere il collegamento con il nostro presidente regionale proprio quando, quest'ultimo, ha iniziato ad elencare le leggi (farsa).
noi ecologisti lo diciamo da un bel pò: "quando arrivano i magistrati è la sconfitta della politica".
invece tu, caro nichi (scrivo caro perchè ti ho votato due volte, anzi 4, ti ho votato anche alle primarie), hai sempre fatto finta di niente, ci hai sempre accusati, l'ultima poi.... dopo avvoltoi ci hai definiti isterici.
eppure è da due anni che chiediamo indagini epidemiologiche e tu, caro nichi, che fai?
firmi l'autorizzazione ambientale integrata che ha gravi vizi, tanti.
la coerenza, caro nichi, la coerenza, almeno questa.
quanta confusione creata ad arte.
noi lo diciamo da tempo, chi inquina paga e facciamo le bonifiche, tanto e tanto lavoro per tutti.
come a bilbao o pittsburgh, come in germania, gli operai diventino tecnici delle bonifiche e si avvii un processo di riconversione.
facciamo subito, perchè taranto è una città depressa con tanti disoccupati invisibili: gli esodati, "de'noantri", dell'inquinamento.
giovedì, 2 agosto, data da ricordare per la vergognosa strage alla stazione ferroviaria di bologna, c'è lo sciopero dei sindacati per rivendicare il lavoro.
io vorrei manifestare per i diritti della costituzione italiana: la vita e il lavoro. diritti ormai, anche questi, "esodati" del ventennio berlusconiano e del liberismo di sinistra.

greg cricoriu

martedì 17 luglio 2012

riflessioni dopo l'approvazione della legge regionale "Norme a tutela della salute, dell'ambiente e del territorio"

Martedì 17 luglio 2012 



sono amareggiato.
il consiglio regionale della puglia ha approvato all'unanimità la legge "Norme a tutela della salute, dell'ambiente e del territorio sulle emissioni industriali inquinanti per le aree pugliesi già dichiarate ad elevato rischio ambientale".
una legge che nel nome "dimostra" tutti i buoni propositi a favore della salute dei cittadini residenti in quei territori.
nei fatti e nei contenuti, questa legge, vuole solo salvare le aziende inquinanti, dai processi penali in corso.
una legge che, purtroppo, potrebbe essere usata per bloccare il cammino della magistratura che con coscienza si sta occupando del "caso Taranto" e che ha avuto inizio, grazie all'esposto di Vincenzo Fornaro, l'allevatore che ha dovuto ammazzare il proprio bestiame perchè avvellenato dalla diossina della grande industria.
cioè il bestiame è stato avvelenato dall'economia "alla diossina"

mi sono vergognato per loro, per tutti i consiglieri del consiglio regionale pugliese e per gli amministratori della giunta regionale pugliese che hanno votato all'unanimità.
mi sono vergonato per loro, ascoltandoli nelle interviste del tg3 puglia, in cui, sapendo di dire falsità e sapendo di prendere in giro i cittadini, hanno elogiato la legge regionale "fasulla" appena votata.
mi sono vergognato per un consigliere del pdl, un foggiano, che ha pronunciato queste criminali parole, rivolte ai cittadini di taranto: "ognuno ha il suo destino".

sono amareggiato perchè questa legge è stata votata all'unanimità e quindi anche dall'onco-ematologo dott. mazza.
al dott. mazza dico che non basta presentare emendamenti "da bocciare" e comunicati stampa chiassosi, per fare bella figura.
io mi sarei aspettato un voto "contrario" a questa legge o, almeno, fossi stato al posto di mazza, io, sarei uscito dall'aula consigliare disconoscendola tutta!!!

sono arrabbiato perchè ho immaginato la gente che a taranto muore.
sono arrabbiato perchè ho immaginato la gente che soffre perchè malata.
ho immaginato la gente che soffre perchè è malata, povera e senza lavoro, una combinazione prettamente tarantina, perchè solo a taranto esistono aziende inquinanti tutelate e cittadini ricattati.
insomma ho immaginato tanto dolore e tanto odio nei confronti di coloro che nascondono il "patto criminale di taranto" che hanno reso depresso un'intero territorio nel nome del lavoro che uccide e che paradossalmente fa perdere veri posti di lavoro e uccide la vera economia del territorio.
sono arrabbiato perchè immagino quanti, adesso, tutti a dire che questa legge è una buona legge: lo faranno solo per interessi di partito o di coalizione o altro.
e ho detto tutto! (cit. peppino de filippo)
non ho altre parole :(
gregorio mariggiò