venerdì 30 gennaio 2015

il fascino poco discreto del sindaco

Sono iniziate proprio oggi le riprese del nuovo film di Luis Buñuel (per l'occasione, resuscitato), dal titolo
"il fascino poco discreto del sindaco”.

Trama*
In un'immaginaria repubblica delle banane, si tenta di organizzare un’incontro in assise amministrativa tra sindaco e consiglieri comunali di maggioranza che, per vari motivi, non avrà mai luogo: un'incomprensione sul giorno dell'invito, un'incomprensione sul numero legale, una battuta da pesce lesso, l'insostenibile leggerezza dell'essere capace ad amministrare, una città in cui si assiste alla veglia dei cittadini morti, le manovre dell'esercito del “Partito del Rancore” nel giardino del municipio, ambientalisti che mangiano la salsa di primitivo, ecc. 
In questo film, il sogno e la realtà formano una miscela indissolubile come vuole la tradizione surrealista, di cui Luis Buñuel è capostipite e maestro.
La pellicola rivela i vizi di una società meschina, non vuole essere una vera e propria denuncia quanto un'ironica e surreale presa in giro di questa classe politica. 
Il primo cittadino e i suoi assessori sono dei gentlemen che nascondono, dietro al loro culto per le buone maniere, polemiche al limite del grottesco.
Particolarmente riusciti, e comici, sono i dialoghi: i personaggi si esprimono tutti in modo perfetto; il loro linguaggio è curato, elegante, contenuto, intriso di gentile ipocrisia.

Il mondo rappresentato da questo film non è né logico né razionale; vi sono diverse contraddizioni delle quali non viene fornita alcuna spiegazione; tutto ciò che accade è naturalmente accettato dai personaggi, anche nell'impossibilità o nella contraddizione; e ciò contribuisce all'atmosfera onirica nel senso più surrealista del termine. 

martedì 27 gennaio 2015

Comunicato stampa: Elezioni regionali in Puglia, chi dice che i Verdi non ci saranno?

Un’ indiscrezione giornalistica trapelata nelle ultime ore asserisce che i Verdi non si presenteranno alle elezioni regionali pugliesi con il loro simbolo, ma che confluiranno in una lista per Emiliano. Tutto questo è falso e lo conferma il fatto che al congresso dei Verdi della nostra regione è stato approvato un progetto politico denominato "Puglia Respira", che ripropone su scala regionale quanto attuato a Taranto e cioè un’alleanza ecologista e civica alternativa a tutti gli schieramenti e che ha portato all’elezione di due consiglieri comunali. Un progetto, quello di Taranto, che ha già ottenuto successo e consenso elettorale, grazie soprattutto alla coerenza dei Verdi jonici rispetto alle battaglie sui territori a differenza di altre scelte che, altrove in passato, hanno danneggiato l'immagine del partito dei Verdi. A tale progetto, i Verdi in Puglia, stanno lavorando dopo aver lanciato l’appello “Un respiro per la Puglia” rivolto a tutte le realtà associative, civiche e ambientaliste, già presenti ed attive sui territori. Chiediamo un’immediata rettifica di quanto dichiarato e precisiamo che, così come è stato deliberato nell’esecutivo nazionale, tutti coloro che sono iscritti al partito dei Verdi della Puglia e che vorranno candidarsi in realtà politiche diverse dal modello “Puglia Respira”, lo faranno solo ed esclusivamente a titolo personale, senza il “sole che ride”, assumendosi le responsabilità del loro operato.

Simona Internò 
Componente esecutivo nazionale dei Verdi, componente esecutivo regionale dei Verdi Puglia

Maurizio Parisi 
Componente esecutivo regionale dei Verdi Puglia

Gregorio Mariggiò 

Componente Consiglio nazionale federale dei Verdi, componente esecutivo regionale dei Verdi Puglia